Provato per PlayStation 3
Formato Esclusiva PS3
Prodotto SCEJ
Sviluppo Polyphony Digital
Release Date
24 novembre 2010 (WW)
Ed alla fine ci siamo. Finalmente sono pronto a fornirvi le mie prime impressioni sul gioco più atteso di sempre, Gran Turismo 5. Ci ho giocato a lungo e devo, voglio, giocarci ancora per tanto tempo, quindi ho aspettato il più possibile così da scrivere delle impressioni molto complete. Andiamo per ordine ed iniziamo dalla grafica. Stupenda, è questa la parola più appropriata. Le vetture sono riprodotte alla perfezione e tutte le piste sono davvero perfette. Faticherete a riconoscere le storiche Trial Mountain o Deep Forest, per quanto l’alta definizione le ha rese splendenti. L’unico neo che posso rilevare è che, però, ci sono delle differenze a livello di cura grafica di alcune piste. Niente di così altalenante comunque, magari faticherete anche ad accorgervene. Grafica stupenda, dicevamo, ma una volta scesi in pista quello che vi sorprenderà davvero è il magnifico modello di guida che Polyphony ha creato! Ogni macchina risponde ai vostri comandi in maniera differente, guidare una SLS piuttosto che una Lancer è davvero una cosa diversa, ma non solo; le differenze le riuscirete a percepire anche guidando macchine della stessa categoria. Fantastico! Polyphony è riuscita, senza stravolgere lo storico gameplay della serie, a perfezionare ed a rinnovare. Un applauso. Passiamo adesso alla modalità principale di ogni Gran Turismo, che, con la quinta incarnazione della serie, diventa la GT Life. La schermata principale ci mette davanti a diverse possibilità. Modalità A-Spec, B-Spec, concessionari, usato, GT Auto, elaborazione ed Eventi Speciali, nonché le immancabili Patenti. Il tutto è gestito in modo non molto user friendly, ma comunque con un po’ di abitudine la sensazione scompare. Vera novità è che adesso per partecipare a degli eventi e per guidare tutte le auto dobbiamo guadagnare esperienza. Così, alla Call of Duty, ogni fine gara (ma anche ogni volta che supereremo un test nelle patenti) riceveremo dei punti esperienza che andranno a riempire una barra. Riempita la barra ci sarà il Level Up.
Modalità Arcade: abbastanza trascurabile a dir la verità. La modalità Gara Singola vi farà scegliere tra tre diversi livelli di difficoltà. Non vi so dire se influisce sulla percentuale di completamento del gioco, alla GT3 per intenderci, ma comunque di schermate di completamento dell’Arcade non ne ho viste. Peccato, si poteva riproporre il modello usato per l’indimenticabile Gran Turismo 3 A-Spec. Arriviamo adesso a quelli che io considero i veri difetti del gioco. Gli eventi, e come essi sono proposti, sono i due terzi di quelli dei precendenti GT4 e GT3! Sì, avete capito bene. La modalità A-Spec è divista in cinque categorie: Principiante, Dilettante, Professionista, Esperto ed Estremo, ognuno diviso in 9 eventi. Io sono al livello 15 e posso visionare fino ai primi due eventi del livello Esperto. Mbè, vi basti sapere che fino ad adesso i campionati più lunghi sono composti da 5 gare! Cioè, il Gran Turismo World Championship, storico campionato da 10 gare in altrettanti tracciati, ridotto ad un mini campionato? Inaccettabile! E spero che nel livello estremo facciano la loro comparsa i vari campionati Formula GT, il campionato Nascar e gli Endurance, altrimenti sarà una vera delusione! Inoltre, vi ricordate le gare monomarca accessibili dal concessionario? Scordatevele, non ci sono più! E che non ci venissero a dire che ci sono gli eventi speciali, perché anche in GT4 c’erano, e c’erano anche gli eventi monomarca, quasi il doppio dei campionati e gare Endurance e Rally in una sezione separata! Francamente questa scelta di ridurre gli eventi è incomprensibile. Dopo cinque anni di sviluppo ci potevamo aspettare di tutto ma non che ci fossero dei tagli così evidenti rispetto ai predecessori. Naturalmente il mio livello è ancora basso per poter esprimere un guidizio, può anche darsi che il livello Estremo apre le porte a tantissimi eventi, ma non ci spero proprio. Nella recensione saprete tutto, queste impressioni speciali, intanto, vi sapranno dare qualche suggerimento.
Prime impressioni
La nostra paura era di una modalità GT Life così curata nei menù e in tutti gli aspetti fuori dalla pista, che il gameplay non sarebbe riuscito a reggere il confronto. Ci siamo ritrovati esattamente la situazione opposta. Siamo contenti di un gameplay così curato e completo, ma tagliare la modalità principale non ha senso! [BUONO]
Genma-Sensei
Lo sò non abbiamo parlato degli eventi climatici, di tutte le auto che ci sono e quant'altro, ma non vi preoccupate, nella recensione diremo tutto! Anche se per la recensione completa si dovrà aspettare ancora un po'.
RispondiEliminaGenma-Sensei