martedì 25 gennaio 2011

Review: Donkey Kong Jungle Beat


Titolo originale Donkey Kong Jungle Beat / ドンキーコングジャングルビート
Provato per GameCube
Formato Esclusiva GC
Prodotto Nintendo
Sviluppo Nintendo

Release Date
16 dicembre 2004 (JP)
4 febbraio 2005 (EU)
14 marzo 2005 (US)

Che idee che tira fuori Nintendo. All'epoca del cubetto viola mentre quasi tutti gli davano contro per aver tentato una strada diversa rispetto al Nintendone 64 (cosa che non hanno fatto col Wii anche se ora si ritrovano con solo circa venti titoli realmente da giocare), Nintendo non si arrendeva e inventava un gioco letteramente spettacolare!! Parliamo del grande ritorno del gorillone con la cravatta rossa! Donkey Kong Jungle Beat!! Un ritorno particolare, perché particolare? Bè, il fatto che giustifica questa affermazione sta proprio nel modo in cui è concepito il titolo e nel mezzo con cui lo si gioca!! Jungle Beat infatti non si gioca col classico joypad, ma con una nuova invenzione della grande N: i bonghi!! Ebbene sì, due semplici bonghetti, dotati anche di un bel microfono, vi accompagneranno nello svolgersi di sedici livelli!! Con una bongata sul tamburo di destra si fa muovere Donkey Kong verso la direzione, due tocchi per farlo correre e una bella bongata sui due tamburi per fargli spiccare un salto. Ma non è finita qui!! Schioccando le mani il nostro amico gorilla sbatterà le sue, provocando un'onda d'urto che stordirà i nemici nelle vicinanze permettendogli di metterli ko!!


Tutto semplicissimo e divertentissimo, come Nintendo d'altronde ci ha sempre abituato. Il tutto è anche molto profondo, perché se il gioco è mediamente semplice, completare tutti i livelli portando a casa la medaglia di platino non è così facile e dovete dar sfogo a tutte le vostre abilità per sbloccarle. Effettuare combo chilometriche farà lievitare il punteggio in maniera sostanziosa, e per combo intendiamo arraffare tutte le banane e tutti gli appigli senza mai toccare terra! Non proprio semplice. Parlando del lato tecnico non possiamo che applaudire il team dietro la realizzazione grafica (lo stesso di Sunshine). Paesaggi meravigliosi e coloratissimi, cieli e mari spettacolari, nemici caratterizzati e realizzati alla perfezione. Tutto è bellissimo, e giocare a Jungle Beat è una vera gioia per gli occhi e non solo. Davvero difficile trovare di meglio su GameCube, e anche su Wii!!


In ogni livello poi verrete accompagnati dalle musiche di sottofondo; non manca il tema principale di Donkey Kong, mentre devo ammettere che tra i sedici livelli solo due-tre melodie mi hanno realmente colpito. Mi aspettavo un po’ di più sotto questo profilo, anche se quelle  poche che ho "promosso" sono tra le migliori dei videogiochi!! Come detto infine, il gioco scivola via abbastanza facilmente nelle mani di un giocatore medio, mentre chi vuole sbloccare tutto lo sbloccabile avrà pane per i suoi denti (e ghiaccio per le sue mani).



Conclusioni
Uno dei migliori platform della scorsa generazione caratterizzato da un metodo di controllo intrigante ed innovativo, da una giocabilità eccezionale e una grafica di livello assoluto. Jungle Beat non dovrebbe mancare in nessuna delle collezioni di ogni giocatore. Nintendo l'ha riproposto su Wii privandolo del controllo attraverso i bonghi. Una sola domanda, perché dopo aver concepito un tal gioco, lo si va a rovinare così? Già, perché? [89]

Conan

1 commento:

  1. Scrivo un commento solo per puntualizzare che la versione provata è quella giapponese.

    Genma-Sensei

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