mercoledì 26 ottobre 2011

Arcade Watch: Fruit Ninja FX

Fruit Ninja per iPhone è stato recensito da Currently Playing proprio qualche giorno fa!

Gioco Fruit Ninja FX
Produttore Adrenaline Amusement

L’arrivo di Fruit Ninja nelle sale giochi è uno scorcio di futuro. Il best seller di Halfbrick Studios dove si usa le dite della mano per tagliare vari tipi di frutta al volo, ha già tentato la via del grande schermo con la versione per Kinect, e ora, con Adrenaline Amusement, Fruit Ninja raggiunge i coin-op di tutto il mondo, in quello che è un singolare passaggio da mobile game a coin-op game. Spontanea una riflessione sulla strategia di mercato attuata; chi è che vorrà pagare per giocare quando si può tagliare frutta a tempo indeterminato sul proprio telefonino per soli 79 centesimi di euro? La risposta di Adrenaline è di riuscire a rendere il gioco, in questo modo, un’esperienza sociale e competitiva, grazie ai tre schermi presenti in ogni postazione collegati tra loro (è possibile disputare partite multigiocatore anche su un solo schermo, in modalità split-screen). Secondo Adrenaline, poi, è lo stesso schermo a rendere il gioco attraente; il 46 pollici, infatti, mostra il gioco nitido e colorato, e il giocatore può affettare la frutta con ogni dita della mano, grazie al multitouch. Il produttore del Touch FX, infine, non ha dubbi che il gioco sarà un vero successo sotto tutti i punti di vista.


Arcade Watch è un articolo originale di Edge Magazine #232. In caso di lamentele da parte del suddetto magazine o da parte di Future, l'articolo verrà immediatamente rimosso.

martedì 25 ottobre 2011

Edge #234, dicembre. Un grande numero!

Solito appuntamento con l'uscita della testata britannica Edge Magazine, la rivista più prestigiosa del settore. Questo mese, dicembre 2011, abbiamo un numero davvero spropositato di recensioni bellissime! Si parte con l'attesissimo Zelda Skyward Sword, per passare al grandissimo Uncherted 3 ed approdare alla recensione del gioco più giocato da Currently Playing in questo periodo, ovvero Dark Souls. Tutto da leggere!


E cosa dire della cover? Niente, perchè lascia semplicemente senza parole. Bellissima come poche altre, la nuova grafica di Edge non è mai stata usata così bene. Non solo Zelda, Uncherted e Dark Souls in questo numero; spiccano, tra le altri, la prova di Forza Motorsport 4, quella di Super Mario 3D Land e Batman Arkham City! Che numero strepitoso ragazzi!!

Recensioni
The Legend of Zelda: Skyward Sword - 10 (Link Edge Online)
Uncharted 3: Drake's Deception - 9 (Link Edge Online)
Batman: Arkham City - 9 (Link Edge Online)
Dark Souls - 9 (Link Edge Online)
Rage - 7
Super Mario 3D Land - 8
Forza Motorsport 4 - 8 (Link Edge Online)
Disgaea 4: A Promise Unforgotten - 8
Ratchet & Clank: All 4 One - 6
Ace Combat: Assault Horizon - 8
Dance Central 2 - 8

Anteprime
Max Payne 3, Kingdoms Of Amalur: Reckoning, Counter-Strike: Global Offensive, Joe Danger: The Movie, Binary Domain, Black Knight Sword, Diablo III, Ninja Gaiden 3, Dragon’s Dogma

The Making of... Flotilla.

Genma-Sensei

sabato 22 ottobre 2011

Demo: Need for Speed: The Run


Provato per Xbox 360
Formato PS3, Wii, 3DS, PC
Prodotto Electronic Arts
Sviluppo EA Black Box

Release Date
15 novembre 2011 (US)
18 novembre 2011 (EU)

Oramai l’appuntamento annuale con il nuovo Need for Speed è un classico. Dopo Hot Pursuit di Criterion e Shift di Slightly Mad Studios, quest’anno il brand ripassa nelle mani di EA Black Box, autore (negli ultimi anni) dei non proprio esaltanti Undercover e Pro Street. Quest’anno, però, Need for Speed non sembra il solito Need for Speed. Tranquilli, nessuna rivoluzione nel gameplay, rimasto fedele all’origine arcade della saga; la peculiarità, che rende The Run unico tra tutti i Need for Speed finora usciti, riguarda la trama. Avete capito bene, il titolo EA Black Box proporrà, tra una corsa e l’altra, una vera e propria storia che, in delle occasioni, ci consentirà di giocare con il pilota (protagonista, in tutto e per tutto, del gioco) al di fuori dell’abitacolo della nostra supercar. E il bello è che la storia sembra anche ben fatta!


Una folle corsa, da San Francisco a New York; 25 milioni di dollari in palio, tutto da guadagnare e niente da perdere, questa, in poche parole, è la storia di The Run. Una volta scelta la macchina, tra una Lamborghini Gallardo e una Porche Carrera, la demo ci mette subito in pista. L’obiettivo è arrivare a destinazione superando un numero minimo di vetture. La strada che porta a New York, infatti, è molto lunga e le principali città di passaggio fanno da arrivo di tappa. Senza un apparente motivo, già dall’inizio vi ritroverete in ultima posizione (chissà, magari nel gioco completo sapremo anche il perchè), costringendovi a una difficile ma esaltante rimonta. Per quanto riguarda gli aspetti tecnici, The Run non brilla molto. La grafica è un po’ “incerta” e le texture delle ambientazioni lasciano un po’ a desiderare. Per fortuna che gli eventi imprevedibili, come le valanghe di neve che invadono la pista nella seconda sezione della demo, sono realizzati ottimamente. Migliorabili anche i modelli poligonali delle vetture.



Impressioni dalla Demo
La demo allestita dai Black Box non ci ha fatto provare nessuna sezione esterna all’autovettura. Peccato, perché la curiosità era molta. Per quanto riguarda la fase “in pista”, The Run ci è piaciuto davvero molto. Il modello di guida arcade è piacevole, la soundtrack di sottofondo riesce a creare una bella atmosfera da film e l’imprevedibilità degli eventi atmosferici trasmette un senso di incertezza per tutta la durata della corsa.

Itachi U

giovedì 20 ottobre 2011

iP: Fruit Ninja


Società Halfbrick Studios
Prezzo 0,79€

Release Date
25 giugno 2011

Ai tempi del vecchio, indistruttibile, Nokia 3210 o 3310, c’era un gioco che, in breve tempo, sarebbe diventato l’emblema del mobile gaming. Quel gioco era Snake e chiunque abbia mai posseduto un Nokia sa di cosa stiamo parlando. L’enorme evoluzione conosciuta dall’industria del videogioco, poi, non ha risparmiato nemmeno il cosiddetto “gioco per cellulare”, giungendo a nuova vita con iPhone e iPad. Snake, però, possedeva una caratteristica che, oggi come allora, non conosce vecchiaia. Possedeva l’intramontabile Score. Fruit Ninja, di Halfbrick Studios, proprio come Snake, fa del punteggio il suo asso vincente. Tre modalità (classica, arcade e Zen) dove l’obbiettivo principale è sempre quello: battere il record da chiunque stabilito. Semplice? Sì, ma anche incredibilmente divertente. Obiettivo del gioco è riuscire a tagliare più frutta possibile; frutta che vi sarà lanciata sullo schermo dai quattro lati del vostro dispositivo portatile. Attenzione però, bombe e bonus speciali sono sempre in agguato, costringendo il giocatore a stare sull’attenti durante la sessione. La sezione Dojo, inoltre, oltre ad un piacevole tutorial, vi consentirà di selezionare vari sfondi e spade (da sbloccare durante il gioco) con cui continuare il vostro fruttato massacro. Per finire, obbligatoria la possibilità di condividere gli score su Facebook e Twitter, per far capire a tutti chi è il miglior “fruiter” ninja!



Conclusioni
Non c’è molto altro da dire su Fruit Ninja. Un gioco dalle meccaniche immediate e semplici che fa dell’accessibilità la sua punta di diamante. Il livello di sfida è sempre molto elevato, ma alla lunga il gioco perde parte del suo appeal. Ma fino a quando ci sarà un record da battere, Fruit Ninja vale il prezzo (minimo) del biglietto! [81]

Genma-Sensei

lunedì 10 ottobre 2011

Impressioni: Dark Souls


Provato per PlayStation 3
Formato PS3, 360 (EU, US), esclusiva PS3 (JP)
Prodotto Namco Bandai (EU, US), From Software (JP)
Sviluppo From Software

Release Date
22 settembre 2011 (JP)
4 ottobre 2011 (US)
7 ottobre 2011 (EU)

Sono ben undici le ore di gioco fatte al nuovissimo titolo di From Software, le necessarie per scrivere un po’ di prime impressioni. Come potete vedere (anzi, no…) dai post fatti ultimamente sul blog, Dark Souls ci ha tenuti davvero molto impegnati. Sicuramente una nota di merito, questa, che ci porta dritto a dirvi che sì, Dark Souls è più difficile del suo spirituale predecessore, ossia Demon’s Souls. Più difficile, ma non di molto, di pochissimo. Non c’è più la barra degli MP, da ricaricare con gli oggetti adatti per continuare a lanciare attacchi magici dalla distanza. Stavolta, infatti, ci sarà un bel contatore, lì, in basso a sinistra sullo schermo, a limitare, come un gancio sui denti, i vostri potentissimi attacchi magici; una volta finiti quelli, o trovate un falò, dove riposare per ricaricare il contatore (e far riapparire tutti i nemici, tranne boss e mini boss), oppure andate avanti a mazzate! Lo stesso discorso vale per le fiaschette curative che si rigenerano in automatico in ogni falò. 


Ma cosa sono questi benedetti falò? Il loro compito è lo stesso che svolgeva il Nexus in Demon’s Souls. In questi piccoli luoghi, infatti, potrete curarvi, aumentare il vostro livello (in modo del tutto simile a Demon’s), e, più avanti, riparare e potenziare armi e armature. Essendo open world, i falò in Dark Souls fanno da punto di respawn. Una volta morti, quindi, ripartirete esattamente dall’ultimo falò dove vi siete accampati. Semplice, geniale e funzionale. Un altro fattore di difficoltà di Dark Souls è rappresentato dall’intelligenza artificiale dei nemici. Una volta “disturbati” il loro obiettivo nella vita sarà quello di farvi fuori e, per questo, vi seguiranno in capo al mondo. Stupendo! Come stupendo? Stupendo, perché queste sono tutte le cose che ci aspettavamo da Dark Souls! Insieme a una grafica migliorata e ben fatta (non esente da difetti e da qualche calo di frame rate), un’atmosfera opprimente, angosciante ed unica come mai prima d’ora abbiamo visto in un videogioco, una realizzazione di armi, armature ed oggetti che ha del maniacale, una storia già dalla prime fasi molto interessante e un gameplay che non ha bisogno di altri elogi, benché migliorato da quello di Demon’s Souls, Dark Souls ha tutte le credenziali per essere il videogioco dell’anno! E noi, con undici ore, ancora non abbiamo visto niente!!



Prime Impressioni
Con queste impressioni non vi abbiamo detto davvero nulla di Dark Souls. Ci sarebbe da parlare del nuovo sistema dell’umanità, della modalità online, del fantastico design dei livelli. E la longevità? Siamo sicuri che la recensione è ancora molto lontana. Un altro pregio per questo fantastico gioco! [OTTIMO]

Genma-Sensei

giovedì 6 ottobre 2011

Dark Souls!!


Da un momento all'altro doveva arrivare questa notizia oggi, vero? Siamo lieti di annunciarvi che Dark Souls, il seguito spirituale del grandissimo ed amatissimo Demon's Souls, è arrivato in mattinata in redazione! Ma non è finita quì. Naturalmente il gioco l'ho subito iniziato e vi prometto che quando raggiungerò le 7/8 ore di gioco scriverò le prime impressioni. Ma non è questo il punto! Ah, il gioco è davvero stupendo! Ho iniziato l'avventura con il Cavaliere (sarebbe il Knight, trasformato in cavaliere di basso rango, magicamente, dalla traduzione; che non è male comunque...) e Kimimaro III vaga per le terre del titolo From Software già da 2/3 ore. Stupendo! Ma manteniamo la calma, ancora non vi dico qual'è il punto annunciato all'inizio. Il punto è che abbiamo ordinato la Limited del gioco su Amazon.co.uk perchè IceKimi vuole cimentarsi nella difficilissima, quasi folle, impresa di giocare a Dark Souls! Ma avete capito? Giocheremo Dark Souls anche su Xbox 360!! Incredibile! Naturalmente, io che sarò più avanti nell'avventura nel momento che arriverà le versione 360, sarò contento di aiutare IceKimi! Con questo vi lascio dicendovi che se nel blog non troverete notizie per alcuni giorni, sapete già cosa stiamo facendo. Le foto della Limited sono, come sempre, di contorno al post. Buona visione!





Genma-Sensei