sabato 23 luglio 2011

Arcade Watch: Death Heat

Un saluto a tutti i fan di Currently Playing. Quella che vi andiamo a proporre oggi è una nuova, splendida rubrica dedicata al mondo del coin-op. Arcade Watch altro non è che la traduzione dell'omonimo trafiletto che ogni mese Edge Magazine pubblica all'interno della rubrica Knowledge. La traduzione è fatta dal team di Currently Playing. Vi auguriamo una buona lettura, ricordandovi che Arcade Watch lo troverete ogni mese su questo Blog, se tutto va bene!


Gioco Dead Heat
Produttore Namco Bandai

L'influenza delle reti sociali ha invaso ogni aspetto del gioco moderno; con Dead Heat Namco Bandai vuole dire la sua portando il suo tocco personale sulla scena dei coin-op. Il cosidetto PIN system del cabinato, un numero d’identificazione personale, cioè, capace di memorizzare tutte le statistiche delle varie sessioni, mostra la vera forma di Dead Heat; esso è più simile a una sfida continua piuttosto che a un’occasionale distrazione. I rivali, infatti, sono memorizzati nell’immancabile sezione Amici, con i loro “ghost” disponibili in qualunque momento per sessioni di prove private. Tale aspetto rafforza la visione che Namco Bandai ha dato al suo gioco che diventa qualcosa di più di un divora monete. Un ritorno al racing game arcade di base (in contrasto con le corse su strada più intricate cui Namco Bandai ci ha abituato), il cabinato di Dead Heat prende la vostra foto segnaletica prima di scaraventarvi su qualche strada di stampo occidentale meticolosamente ricreata. Come sempre più coin-op degli ultimi anni, infatti, il gioco visualizza le foto degli utenti sopra ai veicoli durante le grandi battaglie. Una trovata semplice ma utile che aiuterà i giocatori a riconoscere chi è attaccato al proprio parafango durante le velocissime gare di Dead Heat. Nell’invogliare il giocatore Dead Heat propone di creare la propria storia narrativa all’interno del gioco stesso. Con la scusa del social gaming, Namco Bandai sembra aver in questo modo scoperto un trucco per far tornare il videogiocatore davanti al suo cabinato, allungando, di fatto, la longevità e la rigiocabilità del titolo. Un’innovazione di cui il pubblico occidentale non potrà beneficiare, purtroppo, è la modalità stereoscopica 3D. Essa, infatti, è disponibile solo sul suolo giapponese nei cabinati chiamati Maximum Heat.



Arcade Watch è un articolo originale di Edge Magazine #229. In caso di lamentele da parte del suddetto magazine o da parte di Future, l'articolo verrà immediatamente rimosso.

Nessun commento:

Posta un commento