giovedì 28 aprile 2011

Review: The 3rd Birthday


Provato per PSP
Formato Esclusiva PSP
Prodotto Square-Enix
Sviluppo Square-Enix / Hexa Drive

Release Date
22 dicembre 2010 (JP)
29 marzo 2011 (US)
1 aprile 2011 (EU)

Dopo tantissima attesa ed una generazione di console completamente saltata, una delle serie più amata dell’allora Squaresoft, ritorna. La cosa sorprendente, però, è che Square-Enix ha scelto l’handheld Sony per quello che, poi, si è rivelato essere uno spin-off della serie. The 3rd Birthday, questo il nome della nuova avventura della bella Aya Brea, racconta una storia a parte (ma nemmeno tanto…). E’ il 24 dicembre 2012 quando, in una fredda Manhattan, i Twisted fanno la loro comparsa, portandosi dientro solo morte e distruzione. Dopo il filmato introduttivo ci ritroviamo al controllo dell’agente Brea, un anno più avanti. La nostra missione sarà quella di tornare nel passato e provare a migliorare un terribile presente. Nel CQ faremo la conoscenza di numerosi personaggi secondari; tutti caratterizzati ottimamente e con una storia alla spalle. Aya, come se non bastasse, ha perso la memoria e, oltre al nome, non ricorda nulla di sé e del suo passato. Tornare indietro nel tempo, quindi, ha ben più di un significato per la nostra eroina.


Proprio sulla possibilità di viaggiare nel tempo ruota la trama di The 3rd Birthday. Una trama molto profonda, ben strutturata e raccontata egregiamente. Attenzione però, non è concesso perdersi nemmeno una virgola, l’intreccio, infatti, è anche molto complicato, soprattutto nel finale! Occhio, anzi, orecchio, quindi. A livello di gameplay il lavoro fatto da Square-Enix è davvero sorprendente. Non sentirete, per tutta la durata dell’avventura, l’assenza di un secondo stick analogico, tanto perfetto è il sistema messo su dalla casa giapponese. Sicuramente un grande merito, visto che The 3rd Birthday è un shooter abbastanza puro! Non mancano alcuni elementi RPG. Aya, infatti, accumula esperienza per salire di livello, così come ogni genere di arma possiede una barra e dei livelli. Ogni livello sblocca nuove armi acquistabili e vari potenziamenti. Niente di originale, ma nel contesto non stona di certo.


Ancora elementi RPG: un sistema chiamato Over Energy System sarà utile per migliorare ed aggiungere speciali abilità alla nostra eroina. Un esempio? Incrementare la velocità con cui si rigenera l'energia vitale. Ottimo! Un sistema chiamato Overdive, cioè la capacità di Aya di prendere il controllo di altre persone, inoltre, aggiunge un tocco di strategia a tutti gli scontri a fuoco. The 3rd Birthday non è di certo un gioco facile e saper utilizzare tutte queste caratteristiche diventa fondamentale per proseguire nell’avventura. Per concludere parliamo del lato tecnico del gioco e della longevità. Graficamente si è visto di meglio su PSP, ma non ci si può lamentare visto che fluidita e immediatezza sono garantiti. Per quanto riguarda la longevità, l’avventura principale si completa in una decina di ore. La possibilità di rigiocare missioni già portate a termine, inoltre, aumenta di certo la rigiocabilità.



Conclusioni
Devo dire la verità, The 3rd Birthday mi ha sorpreso molto ed in positivo. Raramente si sono viste avventure così su una console portatile. Un’avventura ben strutturata e, cosa molto importante, perfetta per essere giocata su PSP. Con dei punti di salvataggio ben disposti, missioni ben congeniate e tanta azione, The 3rd Birthday riesce ad attrarre ed a farsi piacevolmente giocare. I difetti non mancano, il gioco, infatti, è più che lineare e l’esplorazione è pari allo zero. Questo può piacere e non piacere, io, personalmente, non lo considero un grande difetto. Mettere da parte le avventure di Aya è stato un grosso errore da parte di Square, un errore a cui ha rimediato più che bene. Attendiamo la prossima avventura allora, sperando di non dover aspettare, di nuovo, tutti questi anni. [85]

Genma-Sensei

sabato 23 aprile 2011

Buona Pasqua!

Un caloroso saluto a tutti i nostri fan! Ormai ci siamo, oggi è la vigilia di questa Pasqua 2011, la prima per Currently Playing Only Online Magazine Blog Edition. Così, come abbiamo già fatto per Natale, non possiamo non augurarvi una felice Pasqua e della buone feste! Anche per questa occasione Currently Playing si concede una piccola vacanza, dandovi appuntamento a mercoledì 27. Ma non disperate, abbiamo in serbo per voi uno stupendo articolo, che pubblicheremo (speriamo!!) proprio al rientro. Di cosa si tratta? Vi posso dire solo che sarà una review! Ma non è finita quì!! Abbiamo acquistato da Game.co.uk un nuovissimo gioco. Anche quì il riserbo (eh eh eh) è massimo e l'unica cosa che vi posso dire è la piattaforma: il Nintendo Wii. Ma voglio sbottonarmi ancora di più: il gioco è un'esclusiva della console Nintendo! Speriamo solo che con queste feste non tardi nell'arrivarci. Ora però basta e, nel salutarvi, rinnovo l'augurio di una buona Pasqua da parte di tutta la redazione! Ciao e continuate a seguirci!!


Genma-Sensei

venerdì 22 aprile 2011

Demo: Virtua Tennis 4

Ci scusiamo per le immagini che non si riferiscono alla demo

Provato per PlayStation 3
Formato PS3, 360, Wii, PC
Prodotto Sega
Sviluppo AM3

Release Date
29 aprile 2011 (EU)
10 maggio 2011 (US)
30 giugno 2011 (JP)

La storica seria Sega dedicata al tennis è giunta al quarto capitolo. Poteva Virtua Tennis 4 sottrarsi all’implementazione dei motion controller? Assolutamente no, ed infatti questo nuovo capitolo supporta pienamente il Move di Sony (ma anche il Wii Mote ed il Kinect). La demo rilasciata da Sega, però, non può essere giocata con il suddetto controller! Sorpresi? Mbè, abbastanza. Ma lasciamo da parte i motion ed andiamo ad analizzare la demo di Virtua Tennis 4, demo che tratta specificatamente della modalità World Tour, completamente rinnovata. Dopo la creazione del vostro alter ego, tramite un semplice editor, vi troverete di fronte alla mappa, come negli altri Virtua Tennis. La vera novità è che non è possibile girare liberamente per quella mappa. I vostri spostamenti, infatti, sono limitati dalle Carte Viaggio. In questo modo, ad esempio, con una Carta Viaggio 2 potrete avanzare di due “caselle”, come in un gioco da tavola. Una scelta che sembrerebbe portare con se un po’ di strategia, ma che, all’atto pratico, mostra tutti i suoi limiti. Un esempio? Se volete spostarvi di una casella per fare un allenamento (o una partita amichevole, o quant’altro) ma non avete Carte Viaggio 1, sarete costretti a saltare, forzatamente, quella casella. Ma perché?!


Ma lasciamo da parte le “scelte di mappa” che non ci hanno convinto pienamente e scendiamo in campo. Anche qui, vuoi perché il nostro alter ego non è Nadal o Federer, vuoi perché questa è ancora una demo, le cose non migliorano e Virtua Tennis 4 continua a non convincerci. Quella piccola vena simulativa che, seppur piccola, c’era, è completamente scomparsa. Intendiamoci, Virtua Tennis 4 non è cambiato poi molto dagli altri Virtua Tennis, ma (sempre dalla demo) è sensibilmente inferiore ed incapace di regalarci momenti come Virtua Tennis ha sempre saputo fare.



Qualità demo
Sega dovrebbe rilasciare, prima dell’uscita del gioco, un’altra demo, esclusivamente giocabile con il PlayStation Move.  Speriamo di essere smentiti, ma dopo questa prova l'attesa si è fortemente smorrzata. Ci piange il cuore doverlo dire, ma Virtua Tennis 4, almeno da questa demo, ci ha abbastanza delusi. [C]

DrHouseUs

lunedì 18 aprile 2011

Demo: Rush'N Attack Ex-Patriot

Non tutte le immagini si riferiscono alla demo

Provato per PlayStation 3
Formato PS3, 360
Prodotto Konami
Sviluppo Vatra Games

Release Date
29 marzo 2011 (US, PS3)
30 marzo 2011 (US, EU, JP, 360)
13 aprile 2011 (EU, PS3)
2011 (JP, PS3)

Il genere degli action a scorrimento laterale, grazie ai servizi PlayStation Network e Xbox Live, ha conosciuto una nuova vita. Shadow Complex è, sicuramente, il miglior rappresentante di questo genere molto amato, anche quì da Currently Playing. Ecco, allora, che la notizia del ritorno di Green Beret, famosa icona coin-op degli anni ’80, ha suscitato parecchio entusiasmo. Sviluppato dal giovane team ceco Vatra Games, Rush‘N Attack Ex-Patriot è, come detto, una rivisitazione del classico Rush‘N Attack del 1985, naturalmente aggiornato alla nuova tecnologia. Nella splendida alta risoluzione, il nostro eroe sarà chiamato, ancora una volta, ha sventare i piani terroristici ed a salvare un gruppo di soldati, catturati dal nemico.


Niente di originale, quindi, ma poco importa. A prima vista la realizzazione tecnica sembra ben fatta. Nulla di eccezionale, ma la grafica fa il suo dovere, regalando anche picchi abbastanza elevati, vedi, ad esempio, gli effetti di luce. Sul gameplay, invece, sorgono i problemi e si iniziano ad intravedere i limiti di questo Rush‘N Attack. Il sistema messo su da Vatra Games, infatti, risulta poco intuitivo e, anche se molto semplice, con solo due tasti deputati all’attacco, si presenta troppo spigoloso e difficile da padroneggiare. L’uso delle armi da fuoco, poi, è troppo ferreo e vi costringe a finire le munizioni nel caso voleste passare al combattimento corpo a corpo.



Qualità demo
Una realizzazione tecnica con alti e bassi non riesce a far decollare pienamente questo Rush‘N Attack. Da provare sicuramente per tutti i fan del genere, ma se vi aspettavate un gioco a livello di Shadow Complex, le aspettative saranno brutalmente tradite. Vogliamo Shadow Complex 2, dannazione! [C]

Genma-Sensei

venerdì 15 aprile 2011

Mag: Currently Playing #1

Cari amici di Currently Playing oggi, per voi, abbiamo una grandissima sorpresa!! Sapete già che Currently Playing Only Online Magazine Blog Edition è solo la terza incarnazione di un magazine/sito/blog che ha conosciuto diversi cambiamenti, seppur nella sua breve esistenza. Bene, oggi vi presentiamo, quì sul blog, il vecchio, antichissimo, Currently Playing numero 1, dell'ormai lontano marzo 2009!! Sì, avete capito bene! Il link per scaricare il file lo potrete trovare subito sotto la cover.


Ed ecco a voi i contenuti di Currently Playing numero 1:
Revival C-12 Final Resistance;
Game Cover Grand Theft Auto IV: The Lost and Damned;
Giochi Perfect Dark Zero, Genji: Days of the Blade, Pikmin, Devil May Cry 2;
Finito Folklore;
Demo GTi Club+, Ninja Blade, Street Fighter II HD Remix, Condemned 2.


Nell'augurarvi una buona lettura non posso che concludere dicendovi che, naturalmente, presto troverete anche gli altri numeri della rivista. Per quanto riguarda, invece, le recensioni apparse sul vecchio sito, ormai chiuso, stiamo cercando una soluzione per riproporvi le migliori recensioni. A presto!

Genma-Sensei

giovedì 14 aprile 2011

Demo: El Shaddai: Ascension of the Metatron


Titolo originale Erushadai Asenshon obu za Metatoron
                       エルシャダイ アセンション オブ ザ メタトロン
Provato per PlayStation 3
Formato PS3, 360
Prodotto Ignition Entertainment
Sviluppo Ignition Entertainment

Release Date
28 aprile 2011 (JP)
Q3 2011 (EU, US)

Avete presente quei generi di giochi che piacciono a Currently Playing? Visionari, folli e senza un’apparente senso. Bene, prendete questo genere e mettetelo in una grafica, come dire, sorprendente. Sì, sorprendete è forse il termine più esatto per decrivere l’incredibile effetti visivo che El Shaddai: Ascension of the Metatron riesce a trasmettere al giocatore. Ma che cos’è El Shaddai, e a quale genere videoludico appartiene? Mbè, qui la risposta non è così semplice come potrebbe sembrare. Un po’ Bayonetta, un po’ Smash Bros. Brawl e un po’ beat’em up alla God Hand, El Shaddai, anche prendendo in prestito elementi da colossi come quelli elencati, riesce a creare qualcosa di unico.


Unico, ripetiamo, anche, soprattutto, per lo stile grafico. Con un Cell Shading spettacolare i ragazzi di Ignition sono riusciti a creare qualcosa di visivamente fuori dagli schemi. Il bello è che mentre voi giocate il mondo intorno a voi cambia, con degli effetti di luce unici e bellissimi! Davvero ottimo! Ma passiamo al sistema di controllo, altro aspetto ottimamente curato e perfettamente riuscito. Semplice e profondo al tempo stesso. Semplice, perché i tasti utilizzati sono solamente sei; profondo, perché la possibilità di rubare l’arma al nemico rende il tutto molto più imprevedibile e vario. Altro aspetto che fa di El Shaddai un gioco ancora più unico, l’assenza di hub su schermo! Senza parole!!



Qualità demo
Un gioco già attesissimo che, dopo la prova della versione demo, è ancora più atteso! Ignition sta facendo davvero un lavoro con i fiocchi per il suo El Shaddai. La grafica, ripetiamo ancora, stupenda, è solo un tassello di un gioco che potrebbe benissimo candidarsi a gioco dell’anno! [A]

Zabuzajp

Review Shots #02

E dopo tanto tempo e tante promesse, ecco a voi la seconda edizione di Review Shots. Il post più visualizzato in assoluto quì su Currently Playing! Speriamo che il successo si ripeta. A voi, buona lettura!

Heavenly Sword


Provato per PlayStation 3
Formato Esclusiva PS3
Prodotto Electronic Arts
Sviluppo EA Sports

Release Date
15 settembre 2007 (US)
19 settembre 2007 (EU)
15 novembre 2007 (JP)

Che brutti ricordi che mi evoca questo gioco! Anzi, per essere corretti, non è il gioco in sé, ma il boss finale! Uno dei più difficili e frustranti che mi sia mai capitato di affrontare in un videogioco!! Ed è un vero peccato perché Heavenly Sword è uno dei pochi giochi per PlayStation 3 che ho giocato, e, fino al suddetto boss, si era rivelato anche piacevole. La grafica era fantastica, e penso che anche al giorno d’oggi possa fare la sua ottima figura. La giocabilità era piuttosto semplice e poco profonda, lontana dalle evoluzioni di Bayonetta e più lenta nello svolgimento. Anche macchinosa in qualche frangente, se vogliamo. Il Sixaxis veniva utilizzato quando toccava controllare la sorellina pazza di Nariko, scagliando frecce per uccidere tutti i i nemici che ci si paravano di fronte. Un’idea originale ma che poteva essere realizzata anche meglio. Piatta la situazione sul piano del sonoro, dove ad oggi non ricordo nessuna musica degna di essere chiamata in questo modo. Per finire il gioco non è neanche lungo e può essere portato a termine nel giro di poche ore. Un gioco che all’epoca doveva essere la killer application per PS3, ma che si è rivelato una mezza delusione per tutti i possessori della console Sony. [70]

SasukeU-kun

Race Driver: Grid


Provato per PS3
Formato PS3, 360, PC, DS
Prodotto Codemasters
Sviluppo Codemasters

Release Date
29 maggio 2008 (EU)
3 giugno 2008 (US)
15 gennaio 2009 (JP)

Se vi dico che Race Driver: Grid è il nuovo Toca, voi non mi credereste. Non mi credereste perché il realismo estremo, le tantissime discipline presenti e tutto quello che conoscevate di un Toca, in Grid non ci sono. Delusi? Mbè, forse prima è meglio che vi facciate un giro sul “nuovo” Toca. Veloce, furioso, cattivo e assolutamente esaltante! La grande velocità, la cattiveria (agonistica) dei rivali e la sensazione di andare, letteralmente, “a tutta”, sono le caratteristiche più belle e riuscite di questo Grid. Ogni gara sarà una vera e proprio battaglia all’ultimo sangue, e vincere richiede una certa pratica. Già perché Grid non è un arcade puro e non mancano gli elementi tipici delle simulazioni di guida. La possibilità di riavvolgere la gara, quando, ad esempio, sbagliate una curva, perdona alcuni errori di distrazione (Grid è stato il primo gioco con questa caratteristica, e, se vi sembra da arcade puro, basta non usarla). L’unico difetto che incontrerete è la poca varietà, alla lunga, nelle gare della modalità Carriera. Forse gli amanti del realismo e della saga Toca potrebbero storcere un po’ in naso, ma date una chanche a Race Driver: Grid. Sono sicuro che non solo non vi deluderà, ma riuscirà ad appassionarvi ed esaltarvi come pochi giochi di guida. Non è Toca, è vero, ma, d’altra parte, nel nome Toca non c’è mica scritto!  [86]

Genma-Sensei

Kameo: Elements of Power


Provato per Xbox 360
Formato Esclusiva 360
Prodotto Microsoft Game Studios
Sviluppo Rare

Release Date
22 novembre 2005 (US)
2 dicembre 2005 (EU)
2 febbraio 2006 (JP)

Le peripezie di Kameo partirono nel lontano 2002 su GameCube per poi finire su Xbox e ritrovarsi come gioco di lancio per 360, ben sei anni fa ormai!! Uno sviluppo travagliato per un gioco dalle alte aspettative che, in sede di uscita, non dico che deluse i fan, ma li fece rimanere un po’ con l’amaro in bocca. Personalmente Kameo mi è piaciuto. Un platform con diverse idee che spingeva il giocatore a scegliere la forma migliore per affrontare i vari livelli che gli si paravano davanti. Kameo infatti poteva trasformarsi in altri esseri, senza i quali era impossibile sorpassare tutti i livelli. Peccato, però, che la scelta era molto limitata e la “scelta” non era una propria scelta, ma una cosa da fare necessariamente per andare avanti nel gioco. Non c’era tutta questa libertà quindi, anche se devo dire che le varie sezioni erano studiate bene e alcune trasformazioni erano sfruttate in modo ottimo, ed anche creativo se vogliamo. Parlando della grafica non possiamo non fare a Kameo i complimenti per lo stile e i colori sfavillanti! Davvero una gioia guardarlo in azione, ancora oggi, che sono passati sei anni dalla sua uscita. Dal lato del sonoro possiamo segnalare musiche azzeccatissime ed evocative, mentre la trama risulta essere un po’ bambinesca, ma, si sa, in un platform non è la cosa principale. [83]

IceKimi

Virtua Tennis 3


Provato per Xbox 360
Formato 360, PS3, Coin-Op, PSP, PC
Prodotto Sega
Sviluppo Sumo Digital

Release Date
8 marzo 2007 (JP)
20 marzo 2007 (US)
23 marzo 2007 (EU)

E’ passata quasi un’intera generazione da un Virtua Tennis su console casalinga. Era precisamente il 23 novembre del lontano 2001 e la console in questione era il Sega Dreamcast. Tanti anni più tardi, dopo l’immancabile versione coin-op, Virtua Tennis 3 approda sulle console di nuova generazione, in una spettacolare alta definizione. E’ l’8 marzo 2007, sono passati ben 6 anni, ma l’immediatezza e lo stile unico dell’arcade tennistico Sega sono rimasti! Arcade sì, ma al tempo stesso profondità e tanta pratica sono gli elementi portanti di questo nuovo capitolo di Virtua Tennis. Come le due superstar Sega che incontriamo alla fine della sessione arcade, come dei boss di fine livello. Praticamente imbattibili senza il giusto allenamento! Il sistema classico di Virtua Tennis non sente assolutamente il peso degli anni e riesce, come sempre, ad appassionare e coinvolgere il giocatore. La nuova modalità World Tour, una specie di carriera, poi, garantisce una buona dose di longevità e vi farà scalare la classifica mondiale; obiettivo, naturalmente, arrivare ad essere il tennista numero uno al mondo! Sotto il profilo tecnico Virtua Tennis 3 è egregio. Graficamente ottimo e senza incertezze nella fluidità. Una certa ripetitività alla lunga e la poca innovazione, invece, sono le due sole note negative di un altro Virtua Tennis altrimenti sugli alti livelli a cui la serie ci ha abituati. [81]

Itachi U


lunedì 11 aprile 2011

Impressioni: The 3rd Birthday


Provato per PSP
Formato Esclusiva PSP
Prodotto Square-Enix
Sviluppo Square-Enix / Hexa Drive

Release Date
22 dicembre 2010 (JP)
29 marzo 2011 (US)
1 aprile 2011 (EU)

Al momento della stesura di questo articolo sono ben sei le ore di gioco passate insieme alla bella Aya Brea. The 3rd Birthday, come si capisce anche da un semplice video, non è un normale Parasite Eve. In questo spin-off della serie, l’elemento principale e portante dell’intero gioco è l’azione. Poco, misero, lo spazio lasciato all’esplorazione, così come assente è la non-linearità. In parole povere possiamo dire che in The 3rd Birthday la maggior parte del vostro tempo lo passerete a sparare a qualunque cosa si muova sullo schermo. Ed è tempo speso un gran bene, per giunta! Il sistema di controllo messo in piedi da quelli di Square-Enix funziona alla perfezione, funziona talmente bene che non sentirete la mancanza di un secondo stick analogico sulla vostra PSP! Ottimo. Azione sì, ma senza dimenticare che The 3rd Birthday ha anche elementi da RPG dentro di sé (pochissimi, a dir la verità). Un semplice sistema a sferografia (noi amiamo le sferografie!!) farà la gioia degli amanti dei giochi di ruolo. Attenzione però, The 3rd Birthday rimane un gioco d’azione puro, occhio!


Prime Impressioni
Con un ottimo gameplay, una realizzazione tecnica apprezzabile ed una trama che non sta lì solo come pretesto per crivellare altri mostri, The 3rd Birthday mi sta davvero piacendo! Lontano dai precendenti episodi della serie, la nuova avventura di Aya Brea, se non cadrà nella ripetitività dell’azione, potrebbe essere davvero un gioco con la G maiuscola! [OTTIMO]


Genma-Sensei

lunedì 4 aprile 2011

Edge #227, voti e contenuti

Ed eccoci al consueto appuntamento con il nuovo numero di Edge Magazine, quello di maggio, in uscita il 12 di aprile in tutte le edicole del Regno Unito. Come sempre iniziamo dalla cover, che questo mese offre un bellissimo artwork tratto da Max Payne 3. Non male, e anche se non mi fa impazzire più di tanto, apprezzo il ritorno di un carattere della grafica di Edge Magazine.


Tra i contenuti più interressanti, questo mese segnaliamo le anteprime di Battlefiled 3, Shadow of the Damned e Gears of War 3, mentre, tra le recensioni, quella di Crysis 2 e Shift 2 sono sicuramente quelle che meritano più attenzione. Attenzione che non si può certo negare alle prime valutazioni dei primissimi giochi usciti per Nintendo 3DS. Ridge Racer 3D ha preso un ottimo 8 su 10! Ci fa piacere!!

Recensioni
Crysis 2 - 8
Shift 2: Unleashed - 8
Dawn Of War II: Retibution - 8
PlayStation Move Heroes - 3
Patapon 3 - 6
Ghost Recon: Shadow Wars - 7
Super Monkey Ball 3D - 5
Ridge Racer 3D - 8
Asphalt 3D - 4
Samurai Warriors: Chronicles and Swarm - 6

Anteprime
Battlefield 3, Batman: Arkham City, Shadows Of The Damned, The Darkness II, Kingdoms Of Amalur, Gears Of War 3, L.A. Noire, Space Marine, Okabu, Alice: Madness Returns, Gatling Gears, Motoheroz.

Time Extend Final Fantasy VIII
The Making of Tom Clancy’s Splinter Cell

Genma-Sensei

venerdì 1 aprile 2011

The 3rd Birthday!

Ed eccola quì la Twisted Edition. Da sinistra a destra: la scatola in cartone, l'artbook ufficiale, la custodia e le due cartoline speciali in omaggio!

Un caloroso saluto a tutti i fan di Currently Playing! Dopo un mese di marzo con non molte news, eccoci ad aprile, che parte subito col botto, a quanto pare!! Nessun pesce d'aprile, The 3rd Birthday è quì in redazione! Oggi, day one del nuovissimo titolo Square-Enix, non sono riuscito a resistere e mi sono portato a casa la Twisted Edition del gioco. Non è nel nostro stile comprare giochi al day one, a meno che non se lo meritano e, anche se questo spin-off dell'amatissima serie Parasite Eve era sicuramente attesissimo, forse non si sarebbe meritato un trattamento del genere. Delle volte, però, quì a Currently Playing succede anche questo, complice anche il fatto che i titoli PSP non costano 60/70 € come quelli per PlayStation 3 o Xbox 360. Con la Twisted Edition, inoltre, ci siamo portati a casa ben due codici, uno in grado di sbloccare il costume di Aya Brea per Lightning in Dissidia Duodecim, e l'altro che ci fa risparmiare il 50% sull'acquisto di FFII dal PS Store. Non male, eh? Come sempre di contorno all'articolo potrete ammirare le foto dello splendido cofanetto allestito per l'occasione da Square-Enix. Ci risentiamo (ehm, per modo di dire...) più in basso per delle news e qualche sorpresa che abbiamo in serbo per voi.

La custodia e l'artbook sono davvero molto belli!

A sinistra la retro cover della scatola in cartone e della custodia, mentre a destra l'interno della custodia, il libretto è davvero molto molto corposo e ben fatto! Brava Square-Enix!

Nota negativa di The 3rd Birthday è che il gioco è full english. Niente italiano, dunque. Non capiamo proprio il perchè cara Square, visto che, ad esempio, l'ultimo episodio di Kingdom Hearts è full ita ed, inoltre, in Dissidia Duodecim almeno i sottotitoli in italiano nei videi della trama, ci sono!! Pazienza, ci tocca accontentarci. Prima di concludere e salutarvi, vi anticipo che, se tutto va bene, troverete una bellissima sorpresa tra pochi giorni! Ciao a tutti da Currently Playing!

Genma-Sensei