venerdì 20 maggio 2011

Impressioni: Metroid: Other M


Provato per Nintendo Wii
Formato Esclusiva Wii
Prodotto Nintendo
Sviluppo Team Ninja

Release Date
31 agosto 2010 (US)
2 settembre 2010 (JP)
3 settembre 2010 (EU)

Ci sono giochi che, anche non avendoli mai giocati, riescono a trasmettere una sensazione strana, come di simpatia. Metroid: Other M rientra a pieno in questa categoria. L’action/sparatutto/a scorrimento di Team Ninja è una bella ventata di aria fresca su una serie (quella di Metroid) un po’ in crisi. Anche a livello di trama, che, sempre con Samus protagonista indiscussa, racconta una storia a parte. Ben fatta ed abbastanza articolata, anche se mai troppo ingombrante, come ci ha da sempre abituato Nintendo. Le novità vere e proprie, però, sono tutte nel gameplay. Team Ninja ha saputo sposare alla perfezione azione in terza persona, scorrimento laterale e visuale in prima, in un mix davvero ben riuscito ed esplosivo! Semplice ed intuitivo nei controlli, Other M necessita di un po’ di pratica per poterlo giocare alla perfezione, complice il fatto di avere meccaniche completamente nuove. La sensazione di spaesamento che avvertirete all’inizio, comunque, lascerà ben presto posto ad un gioco veloce e frenetico, che fa dell’azione il suo piatto forte. 


Prime Impressioni
Metroid: Other M è una stupenda sorpresa. Come detto all’inzio, questo titolo ci è sempre stato simpatico; tuttavia, non ci attendevamo un gioco così ben studiato e curato alla perfezione. Conoscendo Metroid e il Team di Ninja forse ce lo aspettavamo un tantino più difficile, ma siamo solo sulle 5 ore, e la sfida è comunque di un certo livello! [OTTIMO]


Sai

giovedì 19 maggio 2011

Review: Metro 2033


Provato per Xbox 360
Formato 360, PC
Prodotto THQ
Sviluppo 4A Games

Release Date
16 marzo 2010 (US)
19 marzo 2010 (EU)
13 maggio 2010 (JP)

Non c’è dubbio che Metro 2033 è uno dei giochi che più avevamo curiosità di giocare. Per fortuna, la recente offerta del GameStop ci ha finalmente dato questa possibilità che, naturalmente, abbiamo colto al volo. Il BioShock russo. Con questa gravosa premessa abbiamo iniziato il titolo 4A Games, tenendo bene a mente, però, che ogni confronto doveva essere fatto con le pinze. Metro 2033, in fondo, non è BioShock. Siamo nella Russia del prossimo futuro, una guerra nucleare ha reso invivibile il suolo terrestre, ora popolato da terribili mutanti e costretto i pochi sopravvissuti ad abitare nella vecchia metropolitana. Proprio qui sotto, gli umani hanno ricostruito una certa “normalità”. Le stazioni sono diventate città, collegate da gallerie diroccate e poco sicure. La moneta corrente è rappresentata dai proiettili: quelli più vecchi, costruiti prima del disastro nucleare, sono i più preziosi. In questo ambiente parte la storia di Artyom (voi), deciso a salvare la stazione dove è cresciuto, abbandonata al proprio destino.


Con un bel flashback parte la storia di Artyom, in viaggio verso la stazione Polis, dove chiederà aiuto al consiglio per salvare Expo, la stazione dove egli è cresiuto. Il percorso per arrivarci, manco a dirlo, è pieno di pericoli. Non solo mutanti, ma anche uomini, mercenari e fanatici, decisi, anche in un momento come questo, a far valere le ragioni dei propri ideali. La guerra non trova riposo nemmeno dopo un disastro simile. Ad aiutare il coraggioso Artyom ci saranno i Ranger. Un gruppo di soldati decisi a riportare gli uomini alla luce del sole, o meglio, sotto un cielo denso di nubi radioattive. Uno degli aspetti più riusciti di Metro è senza dubbio l’atmosfera che si respira. Nelle gallerie si percepisce il disagio di un popolo costretto a vivere “come topi”. Quando si sale in superficie, invece, si rimane di agghiacciati di fronte ad una Mosca resa irriconoscibile dal disastro nucleare. Morte, distruzione, nubi radioattive e strade popolate da terribili mutanti. Metro riesce a far percepire al giocatore tutte quelle emozioni che si potrebbero provare nel vivere una situazione del genere.


Sotto l’aspetto tecnico il lavoro svolta da 4A Games è un po’ altalenante. Graficamente il gioco è ben fatto ma non esente da pecche. Le texture, infatti, non hanno tutte la stessa risoluzione, mentre fenomeni di nemici morti che scompaiono minano un po’ il senso di realismo che accompagna la produzione. Non mancano nemmeno alcuni bug, come nemici che si incastrano nei poligoni dello scenario. Ottimi, invece, gli effetti di luce. Sul gameplay, per fortuna, dobbiamo fare i nostri complimenti ai programmatori. Tutto il gioco, infatti, è visto sotto una luce realistica. E non solo per quanto riguarda le sparatorie: un orologio, per esempio, accompagnerà Artyom e gli indicherà quanto ossigeno c’è ancora nella sua maschera antigas. La stessa maschera, poi, andrà incontro a crepe o rotture nel caso di incontri ravvicinati con i nemici, costringendo il giocatore a fare attenzione. Torcia e visore notturno, ancora, funzionano con batterie a dinamo, che saremo costretti a ricaricare ogni qual volta ce ne sarà bisogno.



Conclusioni
Per finire, dobbiamo dire che potevano essere realizzate molto meglio le sezioni stealth, che sono risultate un po’ frustranti. Per quanto riguarda il discorso longevità,  Metro 2033 non è molto lungo ed è lineare nel procedere. A voi il giudizio negativo o positivo su questo. Cosa dire, ancora, su Metro? Con una realizzazione tecnica buona, un gameplay votato al realismo, un’atmosfera ottima ed una trama che, seppur non lunghissima, sicuramente ben fatta, il titolo 4A Games è riuscito ad appassionarci come pochi altri giochi. Certo, non sarà BioShock, ma la Russia post apocalittica è un luogo che merita di essere visitato ed esplorato. Naturalmente in compagnia di Artyom e dei suoi amici, siano essi mutanti o qualche Ranger poco caratterizzato. [80]

Itachi U

martedì 17 maggio 2011

LM: Welcome Back PSN!


Ciao a tutti, lettori di Currently Playing! Come tutti i fan di Sony sapranno (ma anche gli altri, sicuramente) il PlayStation Network è stato colpito, giorni fa, da un attacco hacker. Dopo ben più di 20 giorni di inattività, è notizia di ieri che il PSN è di nuovo online. Rispristinate, quindi, tutte le funzionalità della piattaforma online di Sony, tranne il PlayStation Store, che tornerà online tra pochi giorni. Proprio sul ritorno dello Store si occupa il Last Minute di questo periodo. Perchè? Perchè Sony ha promesso giochi in regalo per tutti coloro che hanno dovuto sopportare questo disagio! PSN Welcome Back, questo il nome del piano che mette a disposizione per tutti gli utenti registrati da prima del 20 aprile 2011 (i giorni dell'attacco hacker, per intenderci) una lista di 5 giochi, tra cui sceglierne 2. La lista comprende giochi di ottimo calibro: InFamous, Little Big Planet, Wipeout HD/Fury, Dead Nation e Ratchet & Clank: alla Ricerca del Tesoro. Avendo già il gioco Suker Punch e quello Media Molecule, la mia scelta ricardrà sicuramente sul bramato Dead Nation, che già avevo intenzione di prendere, e Wipeout HD, anche se non sono particolarmente entusiasta, non essendo un fan di Wipeout.




Ma non è finita quì. Mamma Sony, infatti, ha deciso di premiare anche gli utenti di PlayStation Portable. Ed ecco, quindi, una seconda lista, pensata proprio per loro che mette a disposizione 4 giochi, dove se ne possono scegliere ben 2. I titoli sono: Little Big Planet, ModNation Racers, Killzone Liberation e Pursuit Force. Anche quì i giochi messi a disposizione sono ottimi e sceglierò sicuramente Killzone Liberation e Little Big Planet.



Inoltre, tutti gli utenti che potranno beneficiare dei premi suddetti avranno un mese gratis al servizio PlayStation Plus, mentre gli già abbonati ne avranno ben 2, giustamente. Cosa possiamo dire, in conlusione? Sicuramente che l'attacco subito da Sony proprio non ci voleva, ci ha sorpreso non poco, poi, che una grande casa come quella giapponese non sia riuscita a fare nulla contro un attacco del genere. Nonostante questo, il "scusate per il disturbo" allestito sembra abbastanza all'altezza e sarà in grado di far dimenticare in fretta l'accaduto. Brava Sony, ma solo a metà, visto che sono sicuro che se una cosa del genere accadeva a Microsoft nessuno se ne sarebbe mai accorto. Ma forse è proprio per questo che nemmeno ci provano.


Genma-Sensei

sabato 14 maggio 2011

Dark Souls. 07.10.11.


Un caloroso saluto a tutti i fan di Currently Playing. Come ormai sapete non siamo soliti dare notizie del mondo dei videogiochi provenienti al di fuori della nostra redazione. Sicuramente non siamo intenzionati a cambiare. Detto ciò, però, ci sono degli annunci che non possiamo fare a meno di condividere con voi. Una di queste notizie riguarda il gioco che, in assoluto, più attendiamo di questo 2011. Come certamente avrete capito stiamo parlando del grandissimo, magnifico, attesissimo Dark Souls! Ebbene, all'ultimo Level Up di Namco Bandai, From Software ha svelato la data di uscita europea (avete capito perfettamente) del seguito spirituale del mai dimenticato Demon's Souls. E la data non è nemmeno così lontana! Potremo mettere le nostre sporche manacce su Dark Souls, infatti, dal sette ottobre prossimo!! Sì, dal 07 ottobre 2011!! Esattamente dopo questa estate! Non stiamo più nella pelle, la redazione è realmente impazzita! Ecco il trailer della data:


Dark Souls arriverà sia su PlayStation 3 che Xbox 360 nei paesi occidentali, mentre in Giappone arriverà in esclusiva PlayStation 3 (nel mese di settembre, tra l'altro) e sarà distribuito direttamente da From Software (a differenza della versione occidentale, edita da Namco Bandai). Contemporaneamente all'annuncio della data, poi, è stata presentata la limited edition del gioco. Come per la Deluxe Edition di Demon's Souls, questa limited conterrà:
- il gioco (ma va'?);
- la guida strategica;
- soundtrack originale del gioco;
- dvd con making of e contenuti speciali;
- artbook ufficiale.


Siamo coscienti che è ancora molto presto per aprire il Launch Center , ma l'attesa per Dark Souls è talmente grande che non abbiamo potuto farne a meno. Il Lauch Center, naturalmente, ci/vi accompagnerà fino ad ottobre. Verso settembre, invece, partirà anche il Countdown, come successo per Gran Turismo 5 e Deadly Premonition. Fino ad allora, eventuali importanti aggiornamenti saranno comunicati con la rubrica Last Minute o con delle semplici News. Vi salutiamo e vi diamo appuntamento a presto. Viva Dark Souls!!

Genma-Sensei

Metroid: Other M è in redazione!

Ciao a tutti i fan, è da tempo che non ci sentiamo, vero? Purtroppo non c'è molto "lavoro" per il Nintendo Wii in redazione. Le cose, però, stanno per cambiare! E' arrivato da qualche giorno, infatti, un gioco che attendo da tempo di giocare. Sto parlando di Metroid: Other M, il capitolo sviluppato dal Team Ninja per Ninetendo Wii. Il Team Ninja altro non è che lo studios che ha creato giochi come Ninja Gaiden e Dead or Alive. Other M, inoltre, ha suscitato la curiosità degli altri membri dello staff di Currently Playing, sopratutto di Genma-Sensei ed Itachi U. La nota negativa è che, purtroppo, dovrò aspettare per iniziare la nuova avventura di Samus, dato che Itachi U è impegnatissimo con Metro 2033. Per concludere vi informo che il gioco è stato comprato da Game.co.uk a soli 10 sterline più le solite spedizioni. Un prezzo super conveniente! Se ancora non avete Metroid: Other M vi consiglio di comprarlo immediatamente. Vi lascio alle consuete immagini del gioco. A presto ragazzi!



Sai

mercoledì 11 maggio 2011

Review: Alan Wake


Provato per Xbox 360
Formato Esclusiva 360
Prodotto Microsoft Games Studios
Sviluppo Remedy Entertainment

Release Date
14 maggio 2010 (EU)
18 maggio 2010 (US)
27 maggio 2010 (JP)

Ce l’abbiamo fatta!! Dopo diverso tempo, pari quasi al periodo di sviluppo del gioco stesso, arriviamo alla conclusione di Alan Wake! Un periodo di sviluppo travagliato quello del titolo Remedy, annunciato tantissimo tempo fa e ritardato non si sa quante volte. Ora però è arrivato a destinazione, per cui vediamo di capire com’è questa esclusiva per Xbox 360. Come saprete Alan Wake è un thriller psicologico, dove trama e narrazione rivestono un punto cruciale nello sviluppo del gioco stesso. E proprio questi elementi, infatti, sono curati alla perfezione. Non che il resto sia malvagio, anzi, ma lo scorrere degli episodi, degli avvenimenti è raccontato con tale maestria da portare la trama di Alan Wake a livelli altissimi. E tanto piacere se ci sono clichè da altri titoli, show o libri che siano. Alan Wake non fa mistero di essersi ispirato ad altri classici, e se un gioco lo fa e riesce ad essere godibile come in questo caso, mbè, non ci dispiace affatto.


Il gioco è diviso per episodi, all’inizio dei quali ci sarà un riassunto di quello precedente, come se si trattasse di una serie televisiva. Qui però non sarete “limitati” ad assistere passivamente a quello che accade, ma l’azione tocca a voi. Sì, perché voi impersonerete proprio il protagonista, ossia Alan Wake, scrittore in crisi che per cercare nuova linfa per i suoi romanzi decide di andare in vacanza in un posto paradisiaco nel mezzo dei monti e del verde, ossia Bright Falls. Ma qualcosa non va come dovrebbe e senza spoilerare nulla, vi diciamo che non se la passerà proprio bene! Scampagnate di notte, in mezzo alla foresta, cercando di arrivare sano e salvo a destinazione non era proprio quello che si immaginava. Alan, infatti, nel suo incedere sarà costretto a fronteggiarsi con una molteplicità di nemici, tutti con un unico fine: quello di metterlo fuori gioco. Ad aiutarlo (e aiutarvi, quindi) ci sarà uno strumento non proprio consono a sbarazzarsi dei pericoli: una torcia. Sì, sarà proprio una torcia la vostra miglior vostra alleata, capace di tenere lontani tutti i nemici ed a volte anche di più.


Questo strumento è fondamentale, poiché il sistema di combattimento si basa proprio sull’utilizzo della suddetta torcia unita ad un’arma da fuoco. Con la luce, infatti, i nemici diventano vulnerabili e quindi deboli ai colpi della pistola (o del fucile) che altrimenti non sarebbe neanche in grado di procurare un danno. Oltre ai “posseduti” dall’oscurità dovrete fronteggiare anche altri nemici, come ad esempio stormi di corvi ed i poltergeist, entità oscure invulnerabili al fuoco nemico. Non c’è dubbio che gli scontri possono essere affrontati anche con un piglio strategico, magari anche scappando per risparmiare munizioni. I bengala, ad esempio, sono un’ottima trovata. Accendendone uno, infatti, terrete lontano i nemici e potrete utilizzare questo breve periodo per farli fuori, oppure per avvicinarvi ad un punto di luce, fonte di salvezza, nonché checkpoint.


Anche dal punto di vista giocabile Alan Wake si rivela essere all’altezza di quello che ci si poteva aspettare, ma il punto forte, forse il migliore della produzione, è di sicuro l’atmosfera. Raramente mi sono trovato così immerso in un mondo di gioco, riprodotto con una cura per i dettagli incredibile. Forse solo Folklore (nel villaggio di Doolin) ed Heavy Rain mi hanno dato la stessa sensazione!! Andare in giro per la foresta di notte con gli alberi che si agitano, girare per Bright Falls, visitare case di cura in attesa di un temporale con tanto di tuoni talmente veritieri che sembrava stesse per piovere anche a casa mia. Un applauso, quindi, va a Remedy, per aver ricreato uno dei migliori mondi in un videogioco. Chiudiamo questa review con un altro aspetto incredibile: il sonoro. Effetti impressionanti all’interno del gioco scandiscono le traversate di Wake nella foresta, trasmettendo nel giocatore un vero senso di paura e timore. Non parliamo poi della soundtrack (ancora adesso mi vedo la fine dell’episodio due); davvero uno spettacolo, una delle migliori colonne sonore della storia dei videogiochi, fusa perfettamente col mondo ricreato da Remedy.



Conclusioni
Un gioco perfetto dunque, questo Alan Wake? Non proprio. La grafica, ad esempio, anche se riesce a trasmettere perfettamente quello che vuole al giocatore, appare un po’ “vecchia”. Alcune texture non sono lucide e brillanti come dovrebbero, e in definitiva si sente un po’ il peso degli anni. Dal punto di vista stretto della giocabilità, inoltre, si può criticare che non aggiunge nulla di nuovo rispetto ad altri giochi. Il modo, comunque, ci fa soprassedere. Concludendo possiamo dire che Remedy ha svolto brillantemente il suo compito, anche se abbiamo aspettato un po’ troppo. Attendiamo ora di vedere se in cantiere c’è un secondo capitolo di Alan Wake; questo primo ha sicuramente superato l’esame. [89]

IceKimi

martedì 10 maggio 2011

Mag: Currently Playing #2

Secondo appuntamento con i vecchi numeri di Currently Playing, quando ancora eravamo una rivista. Questo mese, come potete vedere, in cover abbiamo il bellissimo InFamous, in una strepitosa copertina. Forse la migliore dei pochi numeri usciti. Oltre ad InFamous, in questo numero 2 risalente all'ottobre 2009, abbiamo anche la prova a quattro mani di Left 4 Dead. Ma cosa aspettate ancora? Iniziate a scaricare!!


I contenuti del numero 2 di Currently Playing:
Revival Resident Evil 3: Nemesis;
Video Preview Uncharted 2: Among Thieves, Alan Wake, Bioshock 2;
Game Cover InFamous;
Giochi Resistance: Fall of Man, Amped 3, Fable, Onimusha;
Finito Left 4 Dead;
Demo Trials HD, Dirt 2, Ninety Nine Nights, Haze;
Portable Space Ninja Gaiden Dragon Sword, Initial D: Street Stage, Hotel Dusk: Room 215;
Online World Perfect Dark Zero.


Nell'augurarvi una buona lettura e visione del numero 2, vi diamo appuntamento al prossimo mese con il numero 3 di Currently Playing. Continuate a seguirci!

Itachi U

venerdì 6 maggio 2011

Acquistato Metro 2033!

Ciao a tutti voi che seguite Currently Playing! Sono quì per parlarvi di un nuovo, grande, acquisto. Sto parlando niente meno che di Metro 2033 per Xbox 360. Il gioco, sviluppato da 4A Games e prodotto da THQ è uscito, esattamente, il 19 marzo dell'anno scorso. Come in molto sapranno, però, Metro non è multilingua, quindi, a meno che non sappiate l'inglese, importarlo dall'Inghilterra non è consigliato. Cosa fare, quindi? Semplice, basta aspettare un po' (più di un anno, ma dettagli...), andare al GameStop e portarvi a casa la vostra copia, nuova, di Metro 2033 a poco più di 10€! Sì, avete capito proprio bene, poco più di dieci euro! Se avete sempre sognato di giocare allo sparatutto 4A Games, questo è il momento giusto per correre al GameStop più vicino e accaparrarvi la vostra copia. Concludo dicendo che il gioco l'ho subito iniziato e che, presto, posterò le mie prime impressioni. Di contorno, come sempre, le foto della confezione. Ciao a tutti!



Itachi U

Edge #228

Ciao a tutti i fan di Currently Playing ed eccoci al consueto appuntamento mensile con l'uscita di Edge Magazine. Questo mese, come potete vedere dall'immagine quì sotto, in cover abbiamo il reboot di Tomb Raider. Una copertina non molto bella, complice, sicuramente, l'utilizzo di quel carattere che proprio non riusciamo a farci piacere. Una cover senza scritte sarebbe stata sicuramente più bella, a parer nostro.


Parliamo ora dei contenuti di questo numero di giugno. Tra le recensioni più interessanti spiccano Portal 2 (presente anche sul sito), il nuovo Socom per PlayStation 3, Mortal Kombat e l'interessantissimo Dishwasher: Vampire Smile. Per quanto riguarda la sezione anteprime segnaliamo, oltre al grande Uncharted 3, cinque progetti Capcom degni di nota, che sono: Dragon's Dogma, Dead Rising 2: off the Record, Street Fighter X Tekken e l'accoppiata Resident Evil con Operation Racoon City e Mercenaries 3D per Nintendo 3DS. Insomma, c'è tanta carne al fuoco in questo nuovo numero di Edge.

Recensioni
Portal 2 - 9
Operation Flashpoint: Red River - 6
Conduit 2 - 4
SOCOM: Special Forces - 6
Section 8: Prejudice - 6
Mortal Kombat - 6
Steel Diver - 5
Darkspore - 4
Monster Tale - 6
Dishwasher: Vampire Smile -7
Anomaly: Warzone Earth - 7

Anteprime
Dragon’s Dogma, Rage, Resident Evil: Operation Raccoon City, Uncharted 3, Dead Rising 2: Off The Record, Street Fighter X Tekken, Child Of Eden, Asura’s Wrath, The Old Republic, Dream Trigger 3D, Resident Evil: Mercenaries 3D.

Time Extend Advance Wars
The Making of Turok: Dinosaur Hunter

Genma-Sensei