Vacanze

Ragazzi, vi chiedo scusa per la pochezza di post di questi giorni, ma siamo stati impegnati nella preparazione delle nostre vacanze. Sì, Currently Playing va in vacanza, più precisamente da sabato 28 agosto e vi dà appuntamento al 5 settembre! Una settimana di "riposo", se così si può chiamare. Non vi preoccupate però, al rientro abbiamo già tante sorprese per voi. Volete un'anticipazione? Mbè il primo settembre uscirà la demo dell'attesissimo Vanquish e, naturalmente, Currently Playing gli darà il giusto risalto. Ne volete un'altra? Il nostro inviato in Giappone, forse, e ripeto forse, tornerà a trovarci portandoci una bellissima sorpresa! Ora basta però, già vi abbiamo detto troppo. Currently Playing vi saluta e vi aspetta dal 5 settembre! Grazie a tutti i nostri fan e buone vacanze a chi parte nella stessa settimana!! Ah, White Knight Chronicles procede a meraviglia e la recensione completa non è più così lontana! Inoltre, Deadly Premonition ha una data europea e, quasi sicuramente, una traduzione in italiano!! Ora però dobbiamo andare davvero. Arrivederci a presto!

Questo è Cabo de Roca, il punto più ad ovest d'Europa! Se ci siete, ci vediamo lì! Buone vacanze!!

Genma-Sensei a nome di tutto lo Staff

Demo: Lara Croft and the Guardian of Light

Ma tu guarda chi si rivede. La cara, vecchia (ma sempre bella) Lara!! Dopo Underworld uscito qualche anno fa l’avventurosa e affascinante signorina decide di tornare, e questa volta, nel titolo del gioco, non c’è spazio per il solito nome. E noi diciamo a ragione, perché questo episodio non ha nulla a che fare con le meccaniche tipiche della serie che portava scritto “Tomb Raider” di fronte alle copertine. E’ un gioco totalmente diverso, nonostante la presenza di Lara sia super confermata. Ma che gioco è, questo Lara Croft and the Guardian of Light?! Mbè, è un gioco molto, molto interessante, dal peso di 2gb, record per un gioco XBLA che lascia intendere che di cose da fare, ce ne sono davvero molte.

E tutte molto interessanti!! Ma siccome stiamo trattando una demo, e non il gioco completo, non so dirvi quanto il gioco è lungo o quanto è bello. Posso solo dirvi che da quanto emerge dalla prova, dalla durata anche piuttosto generosa devo dire, si capisce che è un titolo fatto bene, curato e pieno di situazioni che metteranno alla prova la vostra abilità sia con le armi (pistole e una lancia molto interessante) sia con l’ingegno, obbligandovi a studiare bene il territorio in cerca di quel meccanismo che vi farà andare avanti.

Qualità demo

Qualità davvero ottima per questa demo, che a quanto pare si riscontrerà anche nel gioco completo. Un titolo davvero curato sia sotto il profilo della grafica sia sotto quello della giocabilità donando nuova linfa vitale ad un personaggio come Lara Croft e anche al catalogo Live Arcade, già ottimo di suo. [A]

IceKimi

Demon's Souls Deluxe Edition. E' quì!!

Passeggiavo allegramente per il centro commerciale, quando, per caso, mi sono imbattuto nella Black Phantom Edition del grandissimo Demon's Souls. Guardandola mi sono riaffiorati tutti i ricordi di quelle 80 ore di gioco, spese tra boss, potenziamenti ed imprecazioni varie. "Quasi quasi la prendo e me lo gioco in italiano", ho pensato. La guida inclusa, però, è in inglese e la cosa stona un po'. Non mi piaceva così tanto l'idea. Abbandonato il suddetto negozio con un po' di indecisione entro in un GameStop. "Qui la Black Phantom non ce l'hanno più...", ho notato, e poi: "Andiamo a vedere tra l'usato cosa c'è di interessante". Girata la testa verso l'usato, la prima cosa che mi balza all'occhio mi fa rimanere lì fermo, incredulo. "La... la del... la deluxe...!!!". Le parole non mi uscivano dalla bocca, avevo visto la rarissima ed introvabile Deluxe Edition di Demon's Souls. Quella americana!! Da dove mi trovo, allora, faccio uno scatto felino verso il mobiletto che ospita l'incredibile versione, afferro con decisione e delicatezza la confezione, vuota, e vado in cassa. Il prezzo? Solo dopo mi sono accorto che costava 54€, ma poco importa. La Deluxe Edition era mia!!

Ed eccola qui, in tutto il suo splendore. La Deluxe Edition!

Genma-Sensei

Impressioni: White Knight Chronicles

Sorpresa! E sì, con grande piacere vi annuncio che White Knight Chronicles ha superato The Saboteur e proprio l’altro giorno l’ho iniziato! La prima cosa che vi posso dire è che il gioco Level 5 mi ha piacevolmente sorpreso. WKC non è il classico JRPG, o meglio, il sistema di combattimento non è quello classico dei JRPG. Vi muoverete in un party di tre persone e gli scontri non sono casuali. Una volta iniziato lo scontro, apparirà una barra in basso sullo schermo con gli attacchi, le magie e le altre cose che avrete precedentemente impostato a vostro piacere. Per attaccare dovrete aspettare che una barra circolare si riempi. Un sistema molto simile a quello di FF XII. La crescita del personaggio, invece, ricorda FFX, col sistema a sferografia. Per quanto riguarda la storia, bollata dalla critica come banale e già vista, vi posso dire che a me sta piacendo moltissimo, e non la trovo per nulla banale, benché sia molto classica.

Prime Impressioni

White Knight Chronicles, dopo 6 ore di gioco, si gioca che è un piacere. Anche se ancora devo capire bene come funziona il tutto (della creazione degli oggetti non sò praticamente nulla, e l’online l’ho visto pochissimo), posso esprimere un giudizio preliminare positivo sulla creazione Level 5. [DISCRETO]

Genma-Sensei

L'edizione speciale di BioShock 2!!

Cosa ci fa nella nostra redazione l'edizione speciale di BioShock 2 per Xbox 360?!? Semplice, il GameStop l'ha messa a soli 30 miseri sacchi e noi non ci siamo fatti sfuggire l'occasione!! Chiunque non abbia BioShock 2 non può non andare in un qualunque GameStop e accaparrarsi una fiammante versione special del gioco 2k Marin. Una versione speciale davvero spettacolare!! Al suo interno, infatti, troverete: una copia del gioco (ma va?!), la colonna sonora del gioco in versione vinile 35 pollici (imperdibile!!), la colonna sonora in versione cd, un artbook da circa 140 pagine e 3 poster locandine delle migliori pubblicità di Rapture. Davvero incredibile. BioShock 2 sarà giocato in "cooperativa" da IceKimi e Itachi U, che, naturalmente, ci faranno sapere tutto del gioco qui su Currently Playing. Scusa se ti abbiamo fatto aspettare BioShock 2, adesso, però, siamo arrivati!

Itachi U

Review: Heavy Rain

Provato per PlayStaion 3
Formato Esclusiva PS3
Prodotto SCEE
Sviluppo Quantic Dream

Release Date
18 febbraio 2010 (JP)
23 febbraio 2010 (US)
24 febbraio 2010 (EU)

David Cage non sapeva a cosa andasse incontro sviluppando questo gioco. Presentato all’E3 di non-ricordo-quale-anno, Heavy Rain era solo una teach demo, sviluppata da Quantic Dream, per far vedere di cosa era capace PS3, soprattutto per quanto riguarda le animazioni facciali. La demo impressionò molto, e così, quella teach demo, diventò Heavy Rain. Non è un normale videogioco, questo Heavy Rain. L’aspetto portante non è il gameplay, ma la storia. Tutto si basa su una bellissima trama ed è proprio la trama che vi spingerà a giocare. Tutto quello che dovrete fare è premere dei tasti che appariranno sullo schermo al momento e nell’ordine giusto. Il gameplay, in poche parole, si basa tutto su QTE e, durante tutto il gioco, voi non dovrete fare altro. E allora, voi direte, che videogioco è? Non lo è, infatti. Heavy Rain è più un film interattivo. Uno stupendo thriller dove sarete voi a decidere come andranno le cose. Già, l’aspetto principale di Heavy Rain sono le decisioni. La trama la decidete voi, sarete voi a scegliere. Ma non pensate che sia facile.

Giocare ad Heavy Rain è un vero piacere. La trama non sfigurerebbe nemmeno in un film hollywoodiano e la sceneggiatura è ben fatta. Colpi di scena a non finire, tanti finali e personaggi caratterizzati alla perfezione. Vi affezionerete a loro, li odierete, sarete delusi oppure fieri di una vostra scelta. Heavy Rain è un susseguirsi di emozioni che vi lasceranno senza fiato dall’inizio alla fine. Non vorremmo parlarvi troppo della trama, per non rovinarvi nemmeno un istante del gioco Quantic Dream. L’unica cosa che possiamo dirvi è che inizierete nei panni di Ethan, un giovane architetto, personaggio principale, possiamo dire, del gioco. Sarete in casa e dovrete aspettare il ritorno della moglie e dei suoi due figli. In questo lasso di tempo prenderete confidenza con i comandi ed il sistema di gioco, e capirete se Heavy Rain vi piace o meno.

Già, perché Heavy Rain o piace oppure no. Non ci sono vie di mezzo. Gli amanti dell’action sicuramente soffriranno un po’ a giocarci, ma resta comunque da provare, per chiunque. Sul piano squisitamente tecnico possiamo dire che graficamente il gioco è sicuramente ben fatto, anche se non perfetto. I modelli poligonali sono ottimi, ed i paesaggi stupendi. In alcune scene, però, il livello globale di produzione si abbassa un pochino. Non un difetto grave, assolutamente, ma qualitativamente alcune scene sono realizzate meglio di altre. La risposta ai comandi, invece, è sempre perfetta e precisa.

Conclusioni

Un videogioco non videogioco questo Heavy Rain. Purtroppo non ci sono vie di mezzo, o lo si ama o lo si odia. Se la trama riuscirà a prendervi (come è successo a me) ci giocherete con assoluto piacere. Un’avventura emozionante dall’inzio alla fine, con colpi di scena a non finire. Chi è l’assassino dell’origami? Cosa siete disposti a fare per salvare una persona amata? Heavy Rain vi metterà di fronte a scelte difficili da compiere. Il destino di Ethan e degli altri personaggi lo decidete voi, con le vostre scelte e, delle volte, con la vostra abilità. Heavy Rain non è un susseguirsi di vicende che voi potrete solo stare a guardare. Heavy Rain è molto, molto di più. Il consiglio è quello di provarlo. Anche solo per vedere quel finale. Quel maledetto finale che vi lascierà a bocca aperta. [89]

Genma-Sensei

White Knight Chronicles è arrivato!

Possiamo finalmente riportarvi la notizia tanto attesa. White Knight Chronicles è arrivato da poche ore nella nostra  redazione. Il gioco è perfetto, e ci mancherebbe, visto che lo abbiamo acquistato nuovo! Vi ricordiamo che WKC era in offerta sul sito TheHut e noi non ce lo siamo fatti sfuggire. Purtroppo la nota negativa è che dovremo aspettare un po' per iniziarlo, visto che a breve Genma-Sensei inizierà The Saboteur. Comunque sia, appena il gioco verrà cominciato vi posteremo subito le prime impressioni. Ecco la rassegna fotografica del gioco Level-5. Buona visione.

Genma-Sensei

Demo: Limbo

Provato per Xbox 360

Formato 360

Prodotto PlayDead

Sviluppo PlayDead

Release Date

21 giugno 2010 (WW)

Che gioco affascinante questo Limbo. Proprio in tutto. A partire anche dal nome, certo. Disponibile su Xbox Live Arcade al modico prezzo di 1.200 MP (14 euro) non aspetta altro che essere scaricato ed essere giocato tutto d’un fiato, come si dovrebbe fare con i pezzi da novanta. E che pezzo da novanta, questo bel gioco. Sviluppato da Playdead, Limbo vi mette alla guida di un ragazzino tanto stilizzato quanto delicato nella sua disperata ricerca della sorellina. Sarà compito vostro guidarlo in un mondo pieno di ostacoli, tutti realizzati egregiamente in un’atmosfera malinconica, triste, ma anche incredibilmente azzeccata!

Come detto i puzzle e i vari ostacoli sono tanti e superarli tutti di certo non sarà una passeggiata. In vostro aiuto viene una collocazione di Checkpoint particolarmente apprezzata che vi riporterà all’inizio dell’enigma evitandovi di farvi rifare quelli precedentemente superati. Questo evita di rendere il gioco frustrante e anzi vi invoglia a provare e riprovare quando finalmente poi, ci riuscirete. Nella demo era disponibile un solo livello, ma ci è bastato per dare piena fiducia a questo gioco, tanto era bella! Tra le “pecche” segnaliamo la brevità del gioco, circa 4 ore. Ma quando un gioco è così, ci si passa volentieri sopra. 

Il nostro consiglio è di comprare ad occhi chiusi questo Limbo, ma se non vi fidate (e fate male, eheh) potete sempre accendere la vostra console e scaricare quella piccola demo tanto grande nella sua bellezza. Limbo ci ha colpiti, sì, e lo ammettiamo… fatevi colpire anche voi.

Qualità demo

Demo corta (come il gioco) in cui porterete a “spasso” un piccolo ragazzino in un livello in cui ci saranno sì e no una decina di enigmi, tutti abbastanza facili, ma che lasciano intendere che nel gioco completo la difficoltà e la bellezza di questi siano elevati all’ennesima potenza. [A]

IceKimi

Review: Call of Duty World at War

Provato per PlayStation 3
Formato PS3, 360, PC
Prodotto Activision
Sviluppo Treyarch

Release Date
11 novembre 2008 (US)
14 novembre 2008 (EU)

Finito ben tre volte; con tre tipi diversi di livelli di difficoltà; quasi tutti i trofei offline presi; imprecazioni e parolacce a non finire. Questo è quello che meglio ci ricordiamo della nostra prova, molto approfondita, del seguito di Modern Warfare. Anzi, meglio dire del seguito di Call of Duty 3. Già, perchè la serie Treyarch è stata sempre staccata da quella di Infinity Ward. Mentre con Modern Warfare, Call of Duty ha perso il senso di essere uno sparatutto storico, con World at War Treyarch ha riportato la serie sui propri binari. Sui binari giusti, secondo me. Fin dal primo capitolo, infatti, CoD ci ha raccontato eventi inventati in contesti del tutto reali, con fatti ed avvenimenti realmente accaduti. Infinity Ward, proprio non Modern Warfare, si staccò dalle consuetudini di un Call of Duty classico, proponendo una guerra mai vista. Un aspetto innovativo che ci voleva, hanno detto in molti. Io, però, non la penso così. Ed è proprio per questo che World at War, secondo me, è uno degli sparatutto più belli disponibili per questa affollata next generation.

Provate per un attimo a non pensare a Infinity Ward, scordatevi di Modern Warfare, o, altrimenti, provate a dare a questo Call of Duty World at War un altro nome. Cosa rimane? Rimane, sicuramente, un ottimo sparatutto classico, con una grafica curatissima, una storia piena di colpi di scena e una giocabilità immediata e sempre divertente. Aggiungete a questo una varietà di missioni senza pari, armi a quintalate, una modalità online allestita alla perfezione. Volete altro? Qualcosa per staccare un po' la spina? Eccovi accontentati con una bella modalità Nazi Zombies, dove tutto quello che dovrete fare è uccidere i vostri amici nazisti che si sono trasformati in zombie per l'occasione! Ce ne davvero per tutti i gusti in questo World at War!

Parliamo un po', adesso, della modalità single player. Questa volta sarete impegnati su ben due fronti della seconda guerra mondiale. Il primo fronte ci vede impegnati nella dura lotta americana nel pacifico, tra trappole e banzai giapponesi. Il secondo fronte, invece, ci porta nella Germania nazista, dove i compagni russi saranno alle prese con la conquista e la spettacolare caduta di Berlino. In mezzo a tutto questo c'è una missione di recupero. Impersoneremo un marine dei Black Cats e ce la vedremo con gli Zero e le imbrcazioni da carico giapponesi, nel bel mezzo del Pacifico. Una missione sola, purtroppo, ben fatta però!

Conclusioni

Prima di lasciarvi alle dovute conslusioni, parliamo un po' di una aspetto importante: la difficoltà. La modalità migliore per giocare WaW è la difficoltà Soldato. Se cercate una sfida molto, ma molto, maggiore, allora la difficoltà Veterano vi farà davvero dannare abbastanza. Se vi interessano i trofei, vi diciamo subito che la maggior parte di loro (tutti bronzo tra l'altro!!) si ottengono finendo i vari livelli proprio a difficoltà veterano. Un vero e proprio inferno, sopratutto gli ultimi due livelli. A parte questo, però, non possiamo dire che World at War non ci abbia conquistati. Uno sparatutto curato alla perfezione, vario ed assolutamente divertente. Semplicemente il miglior Call of Duty, con buona pace per Modern Warfare. Almeno da parte mia. [91]

Genma-Sensei